Lorenzo Zicarelli e quei cornetti di cui non posso fare a meno

Lorenzo Zicarelli e quei cornetti di cui non posso fare a meno

Si può criticare Latina quanto si vuole: brutta, sporca, piena di buche, erba alta… e chi più ne ha, più ne metta. Le classifiche pubblicate nelle varie testate giornalistiche la collocano sempre tra gli ultimi posti. Ma a me piace raccontare una Latina diversa, positiva e propositiva. Se ci fosse una classifica sulle cose buone e dolci, la nostra città potrebbe tranquillamente piazzarsi tra le prime posizioni. Parliamo, ad esempio, di pasticcerie. In questi anni ho avuto il piacere di raccontare alcuni pasticcieri, anzi, grandi pasticcieri: Giuseppe Figini, Turi Rizzo, Eugenio Ragusa… che con la loro maestria hanno estasiato il nostro palato. Di grandi pasticcieri ce ne sarebbero altri da raccontare, tra questi il calabrese Lorenzo Zicarelli.

Armando Chiavegato: l’aviere di Littoria internato in Germania

Armando Chiavegato: l’aviere di Littoria internato in Germania

In questi giorni ricorre l’anniversario dello sbarco di Anzio, che avvenne tra la notte del 21 e 22 gennaio 1944. La città di Littoria (oggi Latina) fu duramente colpita dai colpi di cannone, sparati dalle navi americane. Per averne memoria, ho raccolto in un video diverse testimonianze di chi ha vissuto, in prima persona, la tragedia della guerra nella nostra città. Se non lo avete ancora visto vi consiglio di dargli un’occhiata e, magari, di farlo vedere alle nuove generazioni. Proprio da quel video nasce la storia di cui vi sto per raccontare. Un ragazzo, dopo averlo guardato, mi ha scritto un messaggio che mi ha fatto riflettere… Il ragazzo si chiama Armando Chiavegato e la storia è quella di suo nonno paterno che non ha mai conosciuto, ma che porta il suo stesso nome.

Le tragiche giornate della guerra a Littoria

Le tragiche giornate della guerra a Littoria

Con questo video racconto vi porterò indietro nel tempo, ai giorni drammatici della Seconda Guerra Mondiale a Littoria, oggi Latina. In questa puntata, vi guiderò attraverso i ricordi di chi ha vissuto quei momenti, offrendo uno sguardo unico e autentico sulla storia di una città segnata dal conflitto. Buona visione