Il dottor Ermanno D’Erme: quando i bambini di Latina nascevano a Sezze

Il dottor Ermanno D’Erme: quando i bambini di Latina nascevano a Sezze

Fino alla fine degli anni Sessanta, la maggior parte dei bambini nasceva in casa. La leggendaria ostetrica Maria Cocco, dal 1934 al 1974, girando casa per casa con la sua bicicletta, fece nascere migliaia di bambini. Poi questa abitudine andò perduta, e i bambini iniziarono a nascere solo negli ospedali o nelle cliniche private, come la San Marco di Latina o in quelle romane. Negli anni Settanta e Ottanta, invece, molti bambini latinensi nacquero nell’ospedale di Sezze, grazie al dottor Ermanno D’Erme, di cui vi voglio raccontare.

Francesco Archimio: da orfano di guerra a professionista dell’arte tipografica

Francesco Archimio: da orfano di guerra a professionista dell’arte tipografica

Il dopoguerra fu tragico per molti bambini; in tanti rimasero orfani. In giro per le grandi città si vedevano ragazzini girare per le strade senza meta con sguardi persi. In nuovo governo italiano e diverse organizzazioni umanitarie tentarono di affrontare quella drammatica situazione. Furono creati orfanotrofi e istituti per ospitarli, e ci fu un intenso lavoro per dare a quei bambini una possibilità di vita migliore. Le organizzazioni come la Croce Rossa, insieme alla Chiesa cattolica e ad altre associazioni caritatevoli, cercarono di offrire protezione e sostegno psicologico a quei bambini, ma la scarsità di risorse rese la situazione ancora più complessa. Questa è un po’ anche la storia che visse Francesco Archimio, il tipografo che arrivò a Latina nei primi anni Cinquanta, dopo anni di collegio durante e dopo la guerra.

Giuseppe Mascetti: la storia del signore della foto accanto a mio padre

Giuseppe Mascetti: la storia del signore della foto accanto a mio padre

Mentre scrivo le storie e guardo le foto in bianco e nero dei protagonisti ho la sensazione di essere lì, insieme a loro. Sono frammenti di vita che un obiettivo rende quegli attimi immortali. L’emozione di una vecchia foto è così forte che ci puoi quasi cascare dentro. Per questo i miei scritti sono arricchiti da immagini del passato, perché rendono il racconto più coinvolgente e più vicino ai protagonisti della storia. Questo che sto per raccontarvi nasce proprio da una foto in bianco e nero, che però mi riguarda da vicino. La trovai dopo la morte di mio padre in un baule di ricordi. Nella foto c’è un signore accanto a mio padre. Ma chi è quel signore? Me lo sono domandato per anni. Alla fine l’ho scoperto: si chiamava Giuseppe Mascetti.

La storia di Don Mario: dalle Lestre a San Luca

La storia di Don Mario: dalle Lestre a San Luca

Tra le numerose storie dei personaggi di Littoria, poi divenuta Latina, ho raccontato le vicende di diversi medici che hanno svolto un ruolo fondamentale prima e dopo la fondazione della città. Un altro pilastro della nuova comunità pontina fu senza dubbio la Chiesa, a cominciare dal primo parroco di San Marco, Don Carlo Torello, un piccolo grande uomo che guidò la comunità con saggezza e coraggio anche durante la guerra. In seguito, altri sacerdoti si adoperarono per il bene della comunità, lasciando un’impronta indelebile nella storia della nostra città. Tra questi Don Mario Sbarigia, scomparso poco più di un anno fa. La sua storia merita di essere raccontata…