Michela Roc, la regina dei fotoromanzi nata a Littoria

Michela Roc, la regina dei fotoromanzi nata a Littoria

Non è un mistero che Latina abbia la gioventù tra le più belle d’Italia. Dagli anni Trenta la mescolanza di persone, provenienti da diverse regioni d’Italia, ha generato grande bellezza. Già dagli anni Cinquanta e Sessanta il risultato era visibile a tutti, bastava frequentare lo struscio principale della città per rendersi conto della bellezza della gioventù latinense. Sfruttando quelle doti naturali, qualcuno riuscì anche ad emergere. Dei ragazzi, il più bello, Francesco Porzi (Biscotto), divenne attore e fotomodello, purtroppo morì giovanissimo. Tra le ragazze spiccava la bellezza disarmante di Biancamaria Roccatani, che divenne la regina dei fotoromanzi con il nome di Michela Roc. Per quel che è possibile (perché non è stato affatto facile), vi racconterò la storia della più bella ragazza di Latina, tra successi e rimpianti.

Scipione Salvagni: il farmacista umanista bassianese doc

Scipione Salvagni: il farmacista umanista bassianese doc

In ogni comunità ci sono persone che brillano per la loro generosità verso gli altri, figure spesso inaspettate che compiono gesti nobili. Latina, fortunata in questo, ha avuto diversi mecenati. Tra tutti spicca la famiglia Porfiri, emblematici benefattori che hanno lasciato un segno indelebile nella città, con la donazione del padiglione oncologico intitolato al figlio…

Alfonso Mazzola: industria e arte, legate dal “Premio COMEL” internazionale

Alfonso Mazzola: industria e arte, legate dal “Premio COMEL” internazionale

Scrivendo e riscrivendo la storia dei personaggi di Latina mi trovo sempre più spesso a incrociare nomi già menzionati: cognomi che mi suonano familiari perché già raccontati. Sembrano siano tutti imparentati tra loro. Alcune famiglie arrivate negli anni Trenta a Littoria, inevitabilmente, si sono intrecciate magari con amori sbocciati tra le poche vie di una città appena nata, attratti forse da dialetti diversi. Latina è bella per questo, per le sue mille storie, perché sono le persone che fanno la storia di una città… Vi ho già raccontato dei fratelli Giorgio e Pietro Mazzola, che aprirono il primo pianobar di Latina, il Leone Rosso. Oggi, invece, vi racconterò del loro zio Alfonso, che fondò negli anni Sessanta la COMEL, una delle eccellenze industriali di Latina.

Fabrizio Maturani, in arte “Martufello” dalla gavetta al grande successo

Fabrizio Maturani, in arte “Martufello” dalla gavetta al grande successo

Raccontare i personaggi del territorio pontino, divenuti celebri in Italia e alcuni anche all’estero, mi fa estremamente piacere. Certo non è facile contattarli. Qualcuno sono riuscito pure a raccontarlo. Altri sono solo miraggi: impossibile arrivarci: mi dividono troppi filtri. Altri ancora mi hanno del tutto ignorato, senza sapere nulla di me e del mio narrare sui personaggi storici, ma anche attuali. Ho scritto del primo sarto della città, fino ad arrivare al ricercatore di Latina che studia per salvarci dalle leucemie. Una comunità è fatta da tutti, nessuno escluso. In un evento mi è capitato di conoscere personalmente Martufello, al secolo Fabrizio Maturani. Gli ho espresso il desiderio di raccontarlo. Lui senza farsi troppe domande, mi ha dato il suo numero di telefono. Così è nato il racconto della sua storia.