Clara Galante, l’attrice internazionale di Latina con nel cuore una “Perla”

Clara Galante, l’attrice internazionale di Latina con nel cuore una “Perla”

Latina è terra di luce e orizzonti larghi, capace di far nascere talenti che spesso trovano riconoscimento lontano da casa. Eppure, c’è chi torna spesso, portando con sé il bagaglio di esperienze e il respiro di mondi diversi. Clara Galante è una di queste voci: un’artista che non ha mai reciso il filo con la sua città. Ogni ritorno è un incontro con i volti familiari, con i luoghi che l’hanno cresciuta, con quel paesaggio che mescola il profumo del mare e della campagna. Clara rientra a Latina con naturalezza: lascia alle spalle i panni dell’attrice e si confonde tra la folla, riappropriandosi del suo passato nelle vie della città. Nei suoi passi, Latina ritrova un po’ di sé e, forse, scopre quanto i suoi talenti possano essere un orgoglio da raccontare.

Antonio Farina: i colori di Latina tra memoria e visione

Antonio Farina: i colori di Latina tra memoria e visione

Negli anni Settanta, Latina viveva un momento di intensa vitalità artistica: un movimento pittorico vivace animava la città, trasformandola in un crocevia di linguaggi visivi e sperimentazioni. I pittori più anziani facevano da capofila, donando la loro sapienza ai più giovani che incontravano nelle gallerie d’arte. In quel contesto fertile ha mosso i primi passi Antonio Farina, pittore che ancora oggi rappresenta una delle voci più coerenti e personali di quella stagione creativa. La sua opera, sospesa tra memoria e ricerca, porta con sé l’energia di quegli anni culturalmente vivaci, restituendone un’eco rinnovata attraverso uno sguardo maturo e profondamente radicato nel territorio.

Ascanio Malgarini: Il genio nascosto di Latina

Ascanio Malgarini: Il genio nascosto di Latina

in questi anni di scrittura sulle storie di Latina, mi sono reso conto che esiste una Latina sotterranea, una Latina Underground, come direbbero gli inglesi, ricca di grandi talenti che merita di essere raccontata. Ci sono personaggi di un tempo, ma anche contemporanei, che continuano a passare inosservati, nonostante siano stati pluripremiati a livello nazionale e internazionale. Tra questi c’è il personaggio di cui vi sto per raccontare: Ascanio Malgarini, regista, designer e supervisore degli effetti digitali. Ricordate le particelle di sodio di Acqua Lete? Le ha inventate lui. Ma non solo quelle…

Francesco Archimio: da orfano di guerra a professionista dell’arte tipografica

Francesco Archimio: da orfano di guerra a professionista dell’arte tipografica

Il dopoguerra fu tragico per molti bambini; in tanti rimasero orfani. In giro per le grandi città si vedevano ragazzini girare per le strade senza meta con sguardi persi. In nuovo governo italiano e diverse organizzazioni umanitarie tentarono di affrontare quella drammatica situazione. Furono creati orfanotrofi e istituti per ospitarli, e ci fu un intenso lavoro per dare a quei bambini una possibilità di vita migliore. Le organizzazioni come la Croce Rossa, insieme alla Chiesa cattolica e ad altre associazioni caritatevoli, cercarono di offrire protezione e sostegno psicologico a quei bambini, ma la scarsità di risorse rese la situazione ancora più complessa. Questa è un po’ anche la storia che visse Francesco Archimio, il tipografo che arrivò a Latina nei primi anni Cinquanta, dopo anni di collegio durante e dopo la guerra.